Titolo : Sette anni in Tibet
Genere : Biografico
Anno di produzione : 1997
Cast: Brad Pitt: attore statunitense, produttore, produttore esecutivo. Nel 2020 ha ricevuto il premio come miglior attore non protagonista al NSFC Awards per il film C’era una volta… a Hollywood. Dal 1996 al 2020 Brad Pitt ha vinto 9 premi: BAFTA (2020), Critics Choice Award (2020), Festival di Venezia (2007), Golden Globes, NSFC Awards (2020), NYFCCA (2011), Premio Oscar e SAG Awards nel 2020. David Thewlis: Nel 1993 ha ricevuto il premio come miglior attore al Festival di Cannes per il film Naked.
Tempo di percorrenza: 128 min
Regista: Jean-Jacques Annaud: Nel 1987 ha ricevuto il premio come premio speciale al David di Donatello per il film Il nome della rosa.
Trama : 1939, Harrer è un sostenitore del Partito Nazionalsocialista Tedesco. Accetta di far parte di una spedizione speciale, richiesta dal governo, per scalare il Nanga Parbat, la vetta dell’Himalaya. L’uomo parte per la missione, lasciando a casa la moglie incinta Ingrind e affidandola a un’amica. L’impresa fallisce. Harrer si ritrova a vagare per il Tibet dopo essere fuggito dagli inglesi. Al suo arrivo nella capitale Lhasa, incontra da bambino il Dalai Lama. Tra i due nascerà un’amicizia destinata a durare nel tempo.
Curiosità: La pellicola è stata girata soprattutto in Argentina, ma solo due anni dopo il rilascio del film, il regista Jean-Jacques Annaud ha rivelato che due parti del film sono state girate segretamente in Tibet, in totale 20 minuti di riprese nella resa finale. Altri filmati sono stati girati in Nepal, Austria e Canada. All’epoca dell’uscita di Sette anni in Tibet, la Repubblica Popolare Cinese non prese bene il carattere brutale e spietato con cui venivano rappresentati i suoi militari durante l’occupazione del Tibet. Come risposta, il regista e gli attori protagonisti Pitt e Thewlis sono stati banditi per sempre dalla Cina.
Trama : 1939, Harrer è un sostenitore del Partito Nazionalsocialista Tedesco. Accetta di far parte di una spedizione speciale, richiesta dal governo, per scalare il Nanga Parbat, la vetta dell’Himalaya. L’uomo parte per la missione, lasciando a casa la moglie incinta Ingrind e affidandola a un’amica. L’impresa fallisce. Harrer si ritrova a vagare per il Tibet dopo essere fuggito dagli inglesi. Al suo arrivo nella capitale Lhasa, incontra da bambino il Dalai Lama. Tra i due nascerà un’amicizia destinata a durare nel tempo.
Curiosità: La pellicola è stata girata soprattutto in Argentina, ma solo due anni dopo il rilascio del film, il regista Jean-Jacques Annaud ha rivelato che due parti del film sono state girate segretamente in Tibet, in totale 20 minuti di riprese nella resa finale. Altri filmati sono stati girati in Nepal, Austria e Canada. All’epoca dell’uscita di Sette anni in Tibet, la Repubblica Popolare Cinese non prese bene il carattere brutale e spietato con cui venivano rappresentati i suoi militari durante l’occupazione del Tibet. Come risposta, il regista e gli attori protagonisti Pitt e Thewlis sono stati banditi per sempre dalla Cina.
Frasi celebri: Quando non sei in grado di combattere, devi abbracciare il tuo nemico. Se ha le braccia intorno a te, non può puntarti contro il fucile.
Dalai Lama: “Dimmi cosa ti piace delle montagne”.
Heinrich Harrer: “Mi piace l’assoluta semplicità, ecco cosa mi piace. Quando sei in scalata la tua mente è sgombra, libera da qualsiasi confusione: sei concentrato e, ad un tratto, la luce diventa più nitida, i suoni sono più ricchi e tu sei invaso dalla profonda, potente presenza della vita”.
Dalai Lama: “Dimmi cosa ti piace delle montagne”.
Heinrich Harrer: “Mi piace l’assoluta semplicità, ecco cosa mi piace. Quando sei in scalata la tua mente è sgombra, libera da qualsiasi confusione: sei concentrato e, ad un tratto, la luce diventa più nitida, i suoni sono più ricchi e tu sei invaso dalla profonda, potente presenza della vita”.
